I topmontagne sono un trio francese che suona un folk sognante e naif, pop stralunato e accattivante, strumenti giocattolo, chitarre acustiche e voce. Si formano nel 2004 come duo, Aude alla voce e Guillaume alla chitarra e batteria. All'inizio nascono come progetto da studio, poi nel 2006 si unisce al basso Thomas e iniziano a suonare live.
Per la prima volta in Italia.
http://www.myspace.com/montagnetop
http://topmontagne.free.fr/

Walking the cow citano come influenze "Daniel Johnston, Faust, Microphones, Coco Rosie, Nick Drake, Can, Stereolab, Fairport Convention, Pere Ubu e una certa avversione per il post rock. L’interesse della band è quello di comporre e registrare canzoni, arrangiandole in modi inconsueti. Le mucche amano i cartoni animati di Pingu, le pianoline Casio e la spuma al cedro (quella fluorescente). La line up dei WtC prevede frequenti cambi di strumenti durante il live set, ma è essenzialmente basata su due chitarre acustiche, tastiere e batteria. Al momento le mucche stanno realizzando due Ep che verranno pubblicati esclusivamente in download gratuito da due diverse net label, in Francia e in Svezia." I walking the cow sono: Paolo Moretti (Pentolino’s Orchestra, Legrù), Dathys B. (Simone Bardazzi, ex Dum Dum Power, ex Mirabilia, Comitatus), Nico Volvox (ex Mirabilia), Mart (Martino Lega, ex-Alcarez, Pentolino’s Orchestra).
www.myspace.com/thewalkingthecow

Serata all'insegna del folk più lo-fi e punk che ci sia in circolazione, dal sud d'italia canzoni suonate con il cuore ed i piedi, pesanti di piombo. Folli e geniali SUPERFREAK e ALEXANDER DE LARGE

http://www.lepers.it/
http://www.myspace.com/adlarge
http://www.myspace.com/superfreakgrisanti

"Nathan Amundson, in arte Rivulets, vive a Duluth, Minnesota, la città che ha dato i natali ad artisti come Bob Dylan e i Low. E proprio Alan Sparhawk dei Low, che ne ha prodotto l’esordio omonimo nel 2002 ed il nuovo “Debridement” uscito nel 2003 per i tipi della ChairKickers’ Union, è stato l’artefice della scoperta di questo giovane cantautore originario dell’Alaska, terra glaciale e tempestosa esattamente come le sue canzoni"( da sentire ascoltare di Maurizio Marino).
Da radici country e folk, per quanto “scarnificate” e portate al minimalismo più estremo, attinge Rivulets alias Nathan Amundson, cantautore di Duluth scoperto dai Low... Pervaso da una luce grigia ed opalescente che richiama, a tratti, i crepuscolarismi di Mazzy Star e Swans (sintomatico che la terza traccia si intitoli proprio in questo modo…), l'album - che si avvale della partecipazione di Alan Sparhawk e, in un brano, della voce di Mimi Parker - paga più di un tributo alla propria band-guida ma rispetto ad essa si contraddistingue per un mood ancor più levigato ed etereo, che prende vita da una strumentazione inconsueta (optigan, xilofono, cimbali, ukulele, oltre alle chitarre acustiche) per librarsi tra soluzioni armoniche “sospese” ed arcane, dalle reminiscenze quasi esoteriche. Valga per tutti il folk lunare e densamente onirico di Barreling Toward Nowhere Like There's No Tomorrow.

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http://www.rivulets.net/

Ludmila è il nome di un progetto musicale indipendente, ideato, prodotto e realizzato da Paola Bianchi (voce) e Luca Valisi (basso e batteria elettronica), nato nel 1997, prende il nome dal personaggio di un romanzo di A. Solzenycin.
I Ludmila sono un progetto orientato verso la ricerca e la sperimentazione in campo musicale: nelle ultime collaborazioni registrazioni, nel mini cd “Anamin” (con DoktorT alias Alex Tiberi) e concerti (Malastrana Festival, On the road Busker Festival, La Cueva) risulta evidente quanto esso sia aperto alle “contaminazioni” con altre forme di espressione artistica quali cinema, pittura, danza e teatro.
http://www.ludmila.it/